La qualità d’acqua da utilizzare è da sempre il pomo della discordia tra koi keeper, allevatori e commercianti del settore.
Anche se tutti concordano che per ben gestire l’acqua del pond non si debba solo considerare i valori di PH, Ammoniaca, Nitrati, il loro disaccordo deriva da “qualcosa” che gli allevatori giapponesi sembrano utilizzare, sia al Nord che al Sud dell’isola.
La qualità d’acqua dei “mitici” Mud Pond
Molti appassionati ritengono che le Koi vengano immesse nei mud ponds giapponesi perché l’alto contenuto di minerali e bassi livelli di stoccaggio ne fanno la migliore acqua possibile e, almeno potenzialmente, questo farà si che le Koi crescano maggiormente ed a una velocità superiore alla media. Paradossalmente alcuni dei migliori allevatori di Niigata sono contrari a questa teoria perché ritengono che il terreno nella loro zona sia così povero che niente più che il riso possa essere coltivato.
Altri giustificano la crescita nei Mud Ponds perchè essi sono in grado di offrire benefici quali insetti vivi e plancton alle Koi che tuttavia, poichè durante l’estate le temperature dei Mud Pond raggiungono i 30ºC, a queste temperature smettono di alimentarsi. Questa condizione porta come risultato dati di crescita non significativi in peso e lunghezza nei pesci.
Alcuni allevatori giapponesi, insieme a ricercatori universitari, hanno recentemente fatto un’importante scoperta. Esiste una connessione tra buona salute delle Koi, eccellenti crescite ed eccellente Hi (rosso) e i livelli di TDS (Total Dissolved Solids) presenti nell’acqua.
Essi ritengono che in presenza di bassi livelli di TDS nell’acqua migliorerà la crescita Koi e lo sviluppo dell’Hi, la lucentezza della pelle e la salute della Koi stesse. Più basso è il livello di TDS, migliori saranno le condizioni dell’acqua nell’allevamento di Nishikigoi.
Gli studiosi ritengono quindi che i bassi livelli registrati nei mud ponds (generalmente 35-108 parti per milione) non fanno altro che far crescere i pesci. Un livello di TDS al di sotto di 50 parti per milione è considerato desiderabile.
Nel 2008, come parte di una tesi di laurea, ho svolto un indagine di ricerca sugli effetti del TDS sulla crescita, in termini di lunghezza e di peso, su Carpe Koi giapponesi femmine (Cyprynus carpio) di un anno di vita.
Le Koi provenivano dalla Yamatoya Koi Farm, nella prefettura di Shimane, sud-ovest del Giappone. La Farm è condotta da Shiraishi San il quale alleva solo varietà Gosanke ed è colui che ha allevato il Grand Champion – All Japan Koi Show 2009.
Le Kohaku scelte, tutte provenienti dalla stessa genealogia e dalla stessa nascita, arrivarono in Inghilterra con misura 14-18cm e furono posizionate in cinque differenti Ponds dislocati in tre diverse aree dell’Inghilterra. Due in differenti zone del Sud Wales ed una nella zona di Bristol.
Furono immesse in Pond in muratura, al coperto, che presentavano cinque differenti livelli di TDS: 30ppm, 70ppm, 100ppm, 190ppm, 230ppm.
Tutti i ponds erano stimati essere nelle stesse dimensioni e capacità con all’incirca la stessa pressione di acqua ed uguale water flow rate. Allo stesso modo, tutti avevano la stessa quantità di areazione. Tutti gli ambienti si trovavano alle stesse condizioni di temperatura (23,5°), ossigeno (14,6 ml/L), PH (7,2-7,4), ammoniaca (0), nitriti (0,02).
L’esperimento è durato da Maggio ad Ottobre con l’intenzione originaria di far crescere i pesci senza compromettere in alcun modo la loro qualità. I parametri dell’acqua sono stati misurati e tutti i risultati registrati. Ai pesci fu somministrata la stessa dieta e con le stesse quantità ogni giorno.
Dopo un mese di quarantena, un periodo per consentire al pesce di smaltire lo stress ed acclimatarsi, tutti i pesci furono monitorati per 6 mesi con misurazioni di lunghezza e peso.
Dalla realizzazione dell’esperimento vennero raccolti i seguenti dati:
1) I pesci nel pond con il più alto livello di TDS crebbero da 14 – 18cm a 52 – 55cm registrando il peso minore;
2) I pesci nel pond con il livello più basso di TDS crebbero da 14 – 17cm a 65 – 69cm registrando il peso maggiore.
Alla fine dell’esperimento, considerando i valori nell’insieme si giunge alla conclusione che possano esserci differenze in crescita ed in peso in considerazione dei livelli di TDS:
– Più del 90% di variazioni significative in lunghezza e peso potevano essere spiegate da differenze di livelli di TDS in ciascun ponds.
– I pesci in acqua con bassi livelli di TDS crebbero due volte più lunghi e divennero due volte più pesanti di pesci in acqua con alti livelli di TDS in aree differenti dell’Inghilterra.
Questi risultati potrebbero dar luogo a implicazioni ed ulteriori domande. Certamente sollevano ulteriori questioni connesse all’allevamento della Koi, la crescita, i parametri dell’acqua e bassi o alti livelli di TDS.
Traduzione arrangiata da: Investigating Growth by HEFIN “MOSES” JONES (Master’s Degree in Scienze Animali presso la Aberystwyth University )