Capitolo 1 – Magic Water
di Mike Snaden
I giapponesi sono dei veri maestri nella crescita delle Koi, ma qual’è il loro segreto? Hanno l’acqua magica? Mike Snaden snobba la saggezza convenzionale e ci mostra il segreto sotto forma di acqua dolce.
Gli allevatori giapponesi, unitamente alle loro Università, sono costantemente impegnati in studi di ricerca relativi alla perfetta produzione, crescita e salute delle Koi. In questo sono dei veri maestri ed hanno fatto importanti scoperte connesse alla buona salute delle Koi, ad eccellenti crescite, ad Hi di alta qualità ed altri molti aspetti connessi all’allevamento delle Koi, compreso il tema della durezza dell’acqua, nonché dei livelli di TDS.
Tentare di imparare dalla grande industria professionale giapponese Nishikigoi, potrebbe portare questo meraviglioso hobby a grandi benefici.
È luogo comune sentir dire che l’acqua di rete in certe zone è troppo dolce e dovrebbe essere resa più dura; è comprensibile che la durezza carbonatica (KH) dovrebbe essere elevata ma allo stesso modo ciò non si può dire per la durezza generale (GH).
SAGGEZZA o ACQUA MAGICA?
In Giappone, è generalmente appurato, dall’industria delle Koi e dagli allevatori, che la crescita delle Koi è maggiore con acqua pura e dolce: l’Hi diventa più spesso, la lucentezza del pelle (Tsuya) migliora e, ultimo ma non meno importante, la salute delle Koi sarà notevolmente stimolata e quindi con meno problemi.
Da notare è come i giapponesi ritengano che l’acqua dura provochi un cambiamento delle cellule pigmentali sulle pelle delle Koi, quasi come reazione di protezione dall’acqua dura; i pesci, infatti, appaiono molto vivaci e con un rosso acceso. In acqua dolce invece, le cellule pigmentali rendono la pelle vellutata dando un colore più morbido e, quindi, più lucentezza e qualità del colore.
Generalmente le persone pensano che le Koi vengano messe nei Mud Pond giapponesi perchè l’alto contenuto minerale, unito a bassi livelli di stoccaggio, faranno diventare le Koi più grandi (e con ritmi di crescita maggiori) di quanto avverrebbe altrove.
Vi è una certa verità in questa affermazione, ma essa non mostra il quadro completo della situazione e, quindi, può trarre in inganno.
Molti Mud Pond di Niigata presentano un suolo così povero per la mancanza di minerali che solo il riso (o le Koi) può essere coltivato. Tuttavia, questi Mud Pond offrono vantaggi quali insetti vivi e plancton che non possono essere facilmente ricreati all’interno nei nostri laghetti filtrati a sistema chiuso.
DUREZZA CARBONATICA (KH) O ALCALINITÀ
La durezza carbonatica è essenziale per l’effetto tampone che esercita sul pH del pond. Vediamo un esempio da cui è facile capire l’importanza del kH.
Se il pH registrato in un dato volume di acqua è pari 7.5 ed una quantità di acido viene aggiunta al laghetto, è pensabile che il valore del pH cada per la corrispondente quantità di acido aggiunto. Ma se l’acido trova e viene ad essere utilizzato dagli ioni di carbonato (KH), solo quando queste riserve di carbonato saranno esaurite l’acido andrà ad influenzare ed abbassare direttamente il Ph.
Quindi se il valore del kH scende troppo in basso, il Ph sarà facilmente influenzato da eventi quotidiani: eiezioni dei pesci, rifiuti prodotti dai batteri del filtro, dalla vita vegetale e persino dalla pioggia acida. Se un pond ha un basso livello di kH e non vengono eseguite regolari manutenzioni, l’acqua perderà il suo effetto tampone ed il Ph scenderà drasticamente.
Grosso modo non è un problema, ma se lasciato incustodito, il Ph scenderà verso livelli pericolosi portando il sistema in “crash” con conseguente acqua acida e un pond pieno di Koi morte. Un buon livello di kH va considerato nell’intervallo da 2 a 6 DH; personalmente preferisco un livello di 3 DH. Non va considerato un livello superiore al 6, in quanto si tradurrebbe in un aumento del Ph. I giapponesi considerano un Ph ideale compreso tra 6.8 e 7.4
GH GENERAL HARDNESS
Questa è la misura della quantità di solidi disciolti nel laghetto (contenuto minerale) come, ad esempio, calcio e magnesio. Il GH non ha niente a che fare con gli effetti tampone del KH.
La misurazione del GH non dà alcuna indicazione del valore di KH, in quanto sono letture totalmente indipendenti. I professionisti giapponesi Nishikigoi desiderano bassi livelli di GH. Quest’ultimo può essere misurato in ppm dH (gradi tedeschi di durezza). La guida generale del GH ottimale in Giappone è di circa 50ppm (2,9dH), anche se molte persone ritengono che già una lettura pari o superiore a 2 dH (34ppm) debba essere abbassata.
TDS – TOTAL DISSOLVED SOLID
La lettura dei TDS rappresenta tutto ciò che è disciolto in acqua nella fase di test. Questo include GH, kH, eiezioni di pesce, resti di cibo e prodotti chimici. Si dice spesso che le Koi crescono in funzione delle dimensioni del pond, ma in verità, cresceranno a seconda dei livelli di TDS del pond.
Un pond sovraccarico e con scarsa manutenzione, si tradurrà in un livello di TDS in continua escalation, con conseguente rallentamento della crescita dei pesci che invecchiano (con più consumi di cibo e maggior creazione di rifiuti).
OPINIONI GIAPPONESI
Momotaro Koi Farm è probabilmente uno dei primi tre migliori allevatori di Koi in Giappone ed il titolare, Maeda San, preferisce crescere le sue Koi in pond artificiali in cemento piuttosto che in mud pond naturali, in quanto le Koi possono essere sorvegliate con cura e la loro crescita e sviluppo altamente controllata. Questo è un aspetto in cui eccelle la Momotaro Koi Farm!.
Inoltre la Momotaro ha sviluppato un nuovo media di filtrazione chiamato “Bacteria House”. Un supporto con l’aspetto del corallo, fatto di materiale artificiale cotto a temperature di 1300° C e da loro utilizzato nei sistemi di filtraggio classici e nei sistemi a multi-livello Shower Filter. Questi impianti di filtraggio a percolazione, ovviamente, rimuovono i nitrati, ma Maeda San afferma che questo supporto aiuta anche a ridurre la durezza dell’acqua.
La Momotaro Koi Farm è certa che bassi livelli di durezza e bassi nitrati siano di massima importanza per la crescita ed il buon sviluppo delle Koi e che ciò ha portato loro ai seguenti risultati: intorno al 1997 Momotaro ha gestito la produzione di Tosai Kohaku di 51cm che, nonostante la rapida crescita, mantennero una qualità meravigliosa; ha cresciuto la prima Go-Sanke di un metro! La Sanke fu acquistata da Yamamatsu (originariamente allevata da Sakai di Isawa) come riproduttore e Maeda San è riuscito in soli 3 anni a farla crescere di altri 21cm.
Izeki San di Izeki Products è stato quotato per la sua affermazione di come il valore del GH debba essere il più basso possibile; per lui anche se il GH dovesse misura soli 2 dH (34ppm) dovrebbe essere abbassato. Izeki San riesce a raggiungere nei suoi Ponds in muratura eccellenti tassi di crescita paragonabili ai Mud Ponds naturali, mantenendo bassi livelli di GH e TDS.
Il Dottor Takeo Kuroki (Presidente Onorario della ZNA), il Signor Nobuo Takigawa ed il professor Ken Sasaki (Hiroshima Kokusai Gakuin Univertity), hanno scritto che: “La durezza è indicatore di quantità di calcio e magnesio. Livelli minori rendono migliore l’acqua e più adatta all’allevamento di Nishikigoi. Una lettura inferiore a 50ppm ( 2.92 dH) è considerata desiderabile. Questo grado di durezza è anche più adatto per lo sviluppo dell’Hi e del Sumi”
THE HIGH AND THE LOW ROADS …….
L’approccio giapponese é quello di godersi la crescita e sviluppo di una Koi come un progetto; quando il progetto sarà compiuto, si cercherà un nuova Tategoi su cui lavorare.
Ci sono però due strade da poter percorrere a secondo dei livelli di durezza del vostro pond:
– Alti livelli di GH / alto TDS
Buon fondo bianco nitido e sviluppo del Sumi, ma con tassi di crescita poveri. Ideale per coloro che sperano di fare mostra delle loro Koi o per coloro che non hanno tempo da dedicare alla manutenzione del pond. Alti livelli di GH possono causare la rottura dell’Hi (rosso).
– Bassi livelli di GH / basso TDS
Alti tassi di crescita, la pelle appare di un bianco profondo ed anche Hi appare più morbido. Il Sumi è più lento nello sviluppo.
Tuttavia, tenete a mente, che con solo poche settimane in acqua dura si migliorerà la pelle bianca prima di un Koi show; sarebbe preferibile avere un approccio di questo tipo.
Confrontate il TDS della vostra acqua di rete ed il TDS del vostro pond. Se il TDS del pond è significativamente superiore allora significa che il pond è sovraccarico, sovralimentato o solo mal tenuto. Il monitoraggio settimanale dei livelli di TDS può consentire di regolare l’acqua del pond e di conseguenza, massimizzare il piacere di allevamento delle Koi.
Anche voi potete crescere le Koi come se fossero in Giappone! Non dimenticate però che se si vuole crescere una grande Koi, bisogna assicurarsi che i genitori siano…. GRANDI! Nemmeno l’acqua dolce farà miracoli con una Koi di bassa qualità.
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One comment:
Articolo molto interessante, chiaro e di semplice comprensione.